MONUMENTI E CHIESE
COMPLESSO SAN PIETRO
Il complesso occupa una vasta area inserita nel tessuto storico della città e prospetta sulle vie XI Maggio, d'Anna e Ludovico Anselmi Correale. Dalle Epistole del Papa S. Gregorio Magno dirette a S. Adeodata si deduce che il Monastero di S. Pietro ha origini molto lontane nel tempo, riconducibili al VI secolo, quando la nobile marsalese Adeodata fa erigere il Monastero a proprie spese nel sito ove era la sua casa (odierna zona della Villa del Rosario).
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Il complesso, a pianta quadrata, annesso alla chiesa, ha una grande corte centrale; la copertura della parte est, costituita da due corpi vicini tronco-piramidali, si impone per la sua eleganza sul magnifico sfondo del cuore della città, rappresentando l'elemento dominante del complesso.
Aperto da martedì a sabato dalle 09 alle 13.30
dalle 16 alle 20
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Tel: +39 0923 993181
Via L. Anselmi Correale
Ingresso libero
PALAZZO VII APRILE
Il palazzo che fu sede dei Giurati, venne edificato nel 1576 nel sito dell’antica loggia dei Pisani, motivo per cui lo spazio antistante viene comunemente chiamato dai marsalesi “piazza Loggia”.
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Completato alla metà del secolo XVIII con la realizzazione della facciata conferitagli dall’architetto Giuseppe Moccia, ha forti richiami palladiani nei due ordini di portici, caratterizzati da motivi a serliana.
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Dopo il 1860 la denominazione “loggia” fu trasformata in “VII Aprile” a ricordo dell’insurrezione popolare avvenuta contro il governo borbonico il 7 aprile 1860, pochi giorni prima dello sbarco dei Mille.
CHIESA DEL PURGATORIO
L'edificio insiste su Piazza del Purgatorio, al centro della quale si erge una monumentale fontana settecentesca di gusto barocco. L'ex Chiesa del Purgatorio, oggi auditorium di S. Cecilia, sorge nello stesso luogo della precedente Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano.
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Totalmente ristrutturata nel 1669 e completata nel 1710, la chiesa, con la sua cupola alta ed elegante ed il suo pregevole prospetto, rappresenta per la città un momento di favorevole equilibrio architettonico.
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L'interno è a pianta basilicale a tre navate con transetto, ornamenti in stucco ed affreschi settecenteschi.
Aperta tutti i giorni
dalle 08 alle 12
dalle 15 alle 20
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Tel: +39 0923 716295
Via Sebastiano Cammareri S.
Ingresso libero
CHIESA MADRE S. TOMMASO DI CANTERBURY
La chiesa, da sempre adibita a Chiesa Madre, è posta nel cuore del centro storico della città, prospetta su Piazza della Repubblica o Loggia, sulle vie Garibaldi e Garraffa, su Piazza F. Maggio e su Piazza del Purgatorio. Venne costruita in epoche diverse già a partire dal 1176, al posto della primigenia cattedrale edificata in età paleocristiana e probabilmente distrutta nel corso dell'invasione araba.
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Secondo la tradizione, la dedica a S. Tommaso Becket, vescovo di Canterbury, si fa risalire al naufragio lungo le coste marsalesi di una nave carica di colonne corinzie destinate ad una chiesa da erigere in Inghilterra in onore del Santo.
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La facciata principale, in pietra calcarenite a vista, è abbellita da portali in marmo, di cui il centrale con motivi barocchi, ed i laterali, più recenti, con motivi in stile tardo rinascimentale.
Aperta tutti i giorni
dalle 08 alle 12
dalle 15 alle 20
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Tel: +39 0923 716295
Piazza della Repubblica
Santa Messa: Giorni Festivi
ore 09 - ore 11.30 - ore 18
orari estivi: ore 09 - ore 19
SANTUARIO MADONNA DELLA CAVA
L’attuale santuario è solo l’ultimo luogo in cui il simulacro della patrona marsalese è stato custodito, esposto e venerato nei secoli. Altri tre edifici, infatti, hanno svolto queste funzioni sovrapponendosi nel tempo: il primo fu la grotta in cui la statuetta fu ritrovata nel 1518; il secondo, la chiesa a navata unica costruita al di sopra della cripta nel 1607; il terzo, infine, fu la maestosa chiesa a tre navate edificata tra il 1850 e il 1859, poi rasa al suolo l’11 Maggio 1943 durante un bombardamento americano.
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All'ingresso dell’antica grotta, dalla volta granitica e con il leggendario pozzo al centro, restano tracce di uno tra i monasteri più antichi al mondo e, sotto il pavimento, si trovano dei vani che furono adibiti a cimitero. Nei mesi scorsi, nuovi scavi accanto all’altare che ospita il tabernacolo hanno individuato un altro varco, svelando altre due stanze.
CHIESA DELL'ADDOLORATA
La chiesa a pianta centrale fu edificata nel 1691 nel luogo di un evento miracoloso, e ricostruita nel 1790. Vi si conserva la statua della Madonna Addolorata (sec. XVIII), molto venerata dalla popolazione, e che nel giorno del Venerdì Santo, dà vita ad una partecipata e commovente processione.
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Chiamata anche Madonna del Fulmine in seguito ad una tormentosa tempesta avvenuta nell’inverno del 1691 in cui tutta la popolazione impaurita si rifugiò presso Porta di Mare, oggi Porta Garibaldi, per supplicare la Vergine.
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La Chiesa che affaccia su Piazza dell’Addolorata accoglie una delle immagini più significative e suggestive di Maria l’Addolorata.
Aperta tutti i giorni
dalle 08.30 alle 12
dalle 16 alle 19
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Tel: +39 0923 713195
Piazza dell'Addolorata n 1
S. Messa: Domenica ore 11
SANTO PADRE DELLE PERRIERE
Il santuario si trova all’interno di una cava, un tempo adibita all’estrazione del tufo, detta “perriera”. Il luogo è meta di pellegrinaggi e di preghiera e conserva una statua in mezzobusto di San Francesco di Paola.
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In origine fu soltanto un piccola grotta scavata nel tufo, la costruzione di una prima chiesa attigua avvenne nel 1866; nel 1899 la grotta fu abbellita con l’aggiunta di una cupola e di un pronao sorretto da due colonne, e nel 1953 venne affiancata da una seconda grotta, oggi cappella del Santissimo Sacramento.
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L’attuale mezzobusto di San Francesco di Paola, realizzato in tufo ricoperto da stucco, è una copia di quello originario, distrutto da un incendio non molto tempo dopo dalla sua collocazione.
Aperta tutti i venerdì
dalle 08 alle 13
dalle 15.30 alle 20.30
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Tel: +39 389 0906599
C.da S. Padre delle Perriere
S. Messa: Domenica ore 18